Dall’ufficio stampa di Frame – Festival della Comunicazione
Il Festival della Comunicazione, con l’esperienza del Forum AI, sarà protagonista all’edizione di Milano del Wired Next Fest 2024, il più grande evento a partecipazione gratuita in Italia dedicato all’innovazione e alle tecnologie digitali, in programma il 14, 15 e 16 giugno al Castello Sforzesco e dedicato quest’anno al tema Essenziale.
A calcare il “Future Stage” della manifestazione sarà Veronica Scazzosi, project manager di Frame – Festival della Comunicazione, che domenica 16 giugno alle 14:30 salirà sul palco insieme a Nello Cristianini, professore di intelligenza artificiale all’Università di Bath e autore di “Machina Sapiens” (Il Mulino, 2024). Tema dell’evento, che sarà trasmesso anche in diretta streaming su wired.it, sarà la “La cultura dell’AI”: se l’intelligenza artificiale sta impattando ogni ambito dell’agire umano, aprendo allo stesso tempo opportunità inedite e profondi interrogativi, per governarne l’impatto sulla nostra collettività è essenziale fare cultura, facendo convergere i punti di vista più differenti.
A dare concretezza a questi temi saranno le riflessioni e i contenuti scaturiti dalle dieci edizioni del Festival della Comunicazione dal 2014 a oggi (l’undicesima sarà dal 12 al 15 settembre, dedicata al tema Speranze), di cui Wired è fin dalla prima edizione media partner, e le esperienze maturate attraverso le più recenti attività realizzate dal gruppo diretto da Danco Singer e Rosangela Bonsignorio. Tra queste il Forum AI (framecultura.it/forum-ai) organizzato a Camogli lo scorso dicembre, un convegno a porte chiuse che ha coinvolto accademici, tecnici, giornalisti, economisti e intellettuali per approfondire tutte le implicazioni che l’IA sta avendo e potrà avere sulla società, di cui sia Scazzosi sia Cristianini sono stati protagonisti.
Il medesimo spirito è quello che anima il libro “Cortocircuiti. Andare verso, andare oltre”, il primo edito da Frame Cultura (framecultura.it/libro-cortocircuiti) che nasce dalla volontà di valorizzare la capacità umana di lasciarsi contaminare, di aprirsi all’altro e di mettersi in discussione con ciò che ancora non era stato considerato, raccogliendo una selezione di interventi del Festival della Comunicazione tra dialoghi, lectio, performance, scintille tutte diverse, che rappresentano ognuna una chiave luminosa su un tema specifico, ma che, a contatto tra loro, accendono il nostro sguardo su ciò che succede nel mondo che abitiamo. Un modo per fare cultura in modo trasversale sui grandi temi del nostro tempo, proprio a partire da quell’innovazione sempre più rapida di cui l’intelligenza artificiale rappresenta oggi la frontiera.
