Sestri, la farmacia comunale aderisce a "No tampon vax" - LevanteNews
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Sestri, la farmacia comunale aderisce a “No tampon vax”

Presentata una mozione sul tema nel prossimo Consiglio Comunale.

L'insegna di una farmacia.

La farmacia comunale di Sestri Levante, gestita da Stella Polare S.p.A. – società partecipata del Comune – aderisce alla campagna “No tampon tax” e dalla metà di luglio sconterà dal costo dei prodotti igienici femminili l’importo dell’Iva, pari al 22%.

Come noto, assorbenti, tamponi e coppette mestruali dal punto di vista fiscale non sono considerati beni di prima necessità e pertanto vengono tassati con l’aliquota ordinaria del 22%. Stella Polare S.p.A. si farà dunque carico del costo dell’Iva applicata a tali prodotti che i consumatori potranno riconoscere attraverso dei pannelli riportanti l’immagine della campagna “Il ciclo non è un lusso” dove sarà possibile confrontare il prezzo iniziale e quello conseguente l’azzeramento dell’Iva.

Questa campagna, che resterà in vigore fino al 31 dicembre 2021, viene attuata in attesa che a livello nazionale vengano ridotte le imposte sui prodotti per il ciclo mestruale di cui si parla da anni e che al momento ha ottenuto un abbassamento dell’Iva solo per gli assorbenti biodegradabili, che sono ancora un prodotto poco diffuso e comunque costoso.

“L’acquisto di prodotti per il ciclo mestruale – commenta la sindaca Ghio – non è una scelta, ma una necessità. Prodotti di cui non si può fare a meno quindi, tassati come beni di lusso, il cui costo mese dopo mese, può rappresentare un problema per alcune categorie socialmente più fragili. Period poverty è il termine che indica l’impossibilità economica di potersi garantire un’igiene adeguata durante tutto il periodo mestruale e il fatto che sia stato coniato un termine apposito per questa tematica ci deve fare capire l’importanza che la stessa rappresenta per tante famiglie. Per questa ragione ringrazio Stella Polare per questa scelta e ritengo molto opportuno l’ordine del giorno presentato nel prossimo Consiglio comunale, che va nella direzione del supporto delle categorie più deboli e si inserisce nelle politiche di sostegno alla città che portiamo avanti come amministrazione”.

La decisione di Stella Polare anticipa la mozione che sarà presentata all’interno del prossimo Consiglio comunale di Sestri Levante da parte dei gruppi consiliari di maggioranza proprio su questo tema. I gruppi chiederanno all’amministrazione comunale di sollecitare il Governo e il Parlamento a prevedere una riduzione dell’aliquota Iva sui prodotti igienici femminili e per richiedere di affrontare e approfondire il fenomeno della “povertà mestruale” anche, eventualmente, attraverso uno studio qualitativo delle fasce economicamente a rischio, e prevedere un piano di agevolazioni economiche per l’acquisto di prodotti sanitari e igienici femminili per le fasce più deboli.

 

Dal comune di Sestri Levante riceviamo e pubblichiamo