Fiocco azzurro a San Fruttuoso. E’ nato Giovanni Bozzo e già fa parte a pieno diritto della storia del Borgo. Per la mamma Chiara Verdina, che lo ha partorito all’ospedale Galliera felicemente assistita dal professor Franco Gorlero, e papà Lorenzo Bozzo, la nascita di Giovanni costituisce una gioia immensa e già pensano che il bimbo, una volta adulto, costituirà in famiglia la sesta generazione che gestisce il ristorante Da Giovanni nato con l’unità d’Italia quando i primissimi battelli a vapore arrivavano da Genova e da Rapallo con i primi sia pur rarissimi ricchi turisti.
Era stato Lorenzo Bozzo, trisnonno dell’attuale Lorenzo, sul finire dell’Ottocento a dare vita al bar che il figlio Giovanni aveva poi ingrandito e trasformato in ristorante. All’epoca i Bozzo erano gli unici ad avere proprietà a San Fruttuoso, oltre alla famiglia dei principi Doria Pamphilj che possedeva quasi l’intero borgo.
Dopo Giovanni, a gestire il locale era stato il figlio Lorenzo che lo aveva reso famoso sia per le ottime lasagne al pesto sia per le fritture ed altre specialità di pesce appena pescato. Tra i clienti divi del cinema, principi, finanzieri internazionali.
E dopo Lorenzo il timone del locale passa ancora al figlio Giovanni nonno del neonato e papà di Lorenzo che con Chiara e gli altri familiari gestisce, con passione, il ristorante.
Insomma, la storia della famiglia Bozzo coincide con la storia del Borgo e dello sviluppo turistico.
