Da Umberto Righi
Sabato 21 e domenica 22 settembre i migliori moschisti liguri qualificatisi al CLUB AZZURRO 2024 di specialità dal campionato italiano 2023, ossia Francesco Palomba portacolori del team FIMA/Garbolino JMC Chiavari e Luigi Pietrosino con Carlo Sciaguri per i colori della APS Val d’Aveto Rezzoaglio, si sono messi in gioco per guadagnarsi un posto in Nazionale o la permanenza nel Club Azzurro 2025, sul Fiume Aniene a Subiaco.
I nostri atleti genovesi, hanno dovuto sfoderare tutta l’esperienza di anni di gare, in un fiume molto tecnico dalle molte sfaccettature e variabilità repentine con le manovre a monte delle dighe, che influivano sul comportamento del pesce, conseguenza della attività o meno di schiusa degli insetti. Infatti la tecnica della pesca a mosca si basa sulle diverse attività insettivore, con la pesca a ninfa se gli insetti non sono attivi, o la secca se vi sono schiuse e sfarfallamenti in atto.
Due giorni di gare, suddivise in 4 periodi di pesca mattino e pomeriggio dove ha dominato Luigi Pietrosino (Aveto) che ha saputo trovare la giusta impostazione chiudendo con l’assoluto ad 11 penalità (3+3+4+1). Tiene posizione anche Carlo Sciaguri (Aveto) al 7° posto assoluto con 22 penalità (2+6+7+7) anche se con non poche difficoltà nelle ultime due prove. Qualcosa da rivedere per Francesco Palomba (FIMA) 14° in classifica con 26 penalità (6+4+9+7) che al momento rischia di restare fuori rosa Club Azzurro 2025.
Tutto si giocherà con le prossime gare in lago il 23 e 24 novembre, da cui verrà definita la classifica finale e individuati i vari componenti la Nazionale Italiana che andrà ai Mondiali ed Europei 2025 oltre i 12 componenti che resteranno nel Club Azzurro 2025, con il diritto alle super sfide del prossimo anno per un posto in Nazionale nel 2026.
