Chiesa di Santa Maria di Nazareth, gremita, a Sestri Levante, per partecipare al funerale e dire addio a Cristina Marini, 72 anni, uccisa giovedì scorso dal marito Gian Paolo Bregante 74 anni. Un caso disperato, esasperato a causa della crisi depressiva che da tempo aveva colpito la donna che, come avviene in molti di questi casi, riteneva di non avere disturbi e rifiutava i farmaci. Una donna sorda anche le attenzioni del marito e del figlio e che negli ultimi tempi era diventata aggressiva. Una donna malata in cui sarà necessario capire anche se era in cura da uno specialista.
Una situazione che ha portato il marito Gian Paolo Bregante all’esasperazione; ha compiuto un omicidio, ma sono tantissimi a capire l’esasperazione del suo gesto.
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