Notti inquiete

‘Santa’: zuffa all’esterno del Covo, ventenne finisce al San Martino

Poco prima delle 4 sul lungomare Rossetti, non lontano dal Covo di Nord Est a Santa Margherita Ligure, zuffa tra ragazzi. Un ventenne è stato aggredito a pugni subendo un trauma cranico. Sul posto il medico del 118 e la Croce Rossa di Santa Margherita Ligure. Il ragazzo, giudicato in un primo tempo in codice rosso poi derubricato in giallo, è stato trasportato al pronto soccorso del San Martino. Saranno i carabinieri a chiarire i motivi dell’aggressione.

Il ripetersi di episodi quali zuffe, aggressioni, pestaggi e presenza di giovani ubriachi crea una fama immeritata a Santa Margherita Ligure. Ricordiamo che i fatti non riguardano il Covo, punto di riferimento di migliaia di ragazzi che lo frequentano, ballano, socializzano, bevono anche in maniera misurata e non creano problemi neppure quando escono dal locale. In passato la chiusura della discoteca (importante anche per i posti di lavoro che offre), creò forte preoccupazione nei genitori poiché i loro ragazzi si recavano a ballare in Versilia con il rischio di incidenti stradali.

A dar vita a litigi, aggressioni o ad ubriacarsi sono evidentemente pochissimi; e non è detto che abbiano trascorso la serata in discoteca o che vi abbiano bevuto in eccesso. Tra le misure da assumere è possibile creare un daspo (tipo divieto di accesso allo stadio) che vieti l’ingresso a ‘Santa’ a chi crea disagi e cattiva pubblicità alla città? Discorso che vale anche per altre località rivierasche.