Camogli: Festival Comunicazione, speciali dedicati alla formazione - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Venerdì 13 e sabato 14 settembre

Camogli: Festival Comunicazione, speciali dedicati alla formazione

Dall’ufficio stampa Festival della Comunicazione

Il Festival della Comunicazione 2024, in un momento di profonda trasformazione dei modelli educativi e proprio nei giorni dell’avvio del nuovo anno scolastico, dedica grande spazio e attenzione a ragazze e ragazzi, agli insegnanti e ai modelli educativi, con un intero filone di eventi a tema education all’interno di un’edizione dedicata alle Speranze.

Il primo appuntamento si terrà venerdì 13 settembre dalle 11:00 al Teatro Sociale di Camogli, “Cervello, cuore e tecnologia: l’evoluzione dell’apprendimento”, con l’artista e manager culturale Davide Lorenzo Palla insieme allo psicopedagogista Stefano Rossi. Un’occasione per riflettere su come la migliore tradizione italiana possa riaffermarsi con l’innovazione dei linguaggi e l’affacciarsi di nuove modalità di apprendimento, e su come emozioni, immaginazione e sviluppo tecnologico possono supportare apprendimento e insegnamento e preparare i cittadini del nostro futuro. L’evento è organizzato da Rete Merani, che comprende 23 Istituti Scolastici del Levante Ligure, è promosso dal Distretto Rotary 2072 ed è riservato a docenti e dirigenti scolastici della Liguria.

Se appassionare allo studio è uno degli obiettivi primari di un bravo professore, a maggior ragione quando si tratta di discipline apparentemente ostiche, l’incontro di venerdì alle 16:00 “Perché studiare chimica (non) è difficile” con Marco Mavaldi e Giulia De Biase sarà l’occasione per discutere tecniche e strategie per rendere qualunque materia un’occasione di crescita.

Dare pieno valore a quello strumento di istruzione che è la scuola – che deve educare alla speranza, a riprendere il cammino, a dirsi di nuovo che all’amore serve una vita e alla vita serve un’avventura, fatta di sbucciature, sbagli, solitudine, ma anche di meraviglia – sarà il cuore del dialogo “Insegnare la speranza” con Giorgio Manzi ed Elena Stancanelli. L’incontro, organizzato in collaborazione con FS, è in programma alle 11:00 di sabato 14 settembre.

Poco più tardi, alle 12:15, nell’evento “Genitori coraggiosi, figli esploratori” sarà sul palco Stefano Rossi insieme a Laura Fumagalli, che è la responsabile di MyEdu, piattaforma di didattica digitale e partner del Ministero dell’Istruzione. Un incontro per genitori e educatori che è un invito a guardarsi dentro per intraprendere un percorso coraggioso di speranza, per noi stessi, per le nostre ragazze e i nostri ragazzi.

Al mondo della formazione guarda anche il calendario di oltre venti appuntamenti organizzati al Festival della Comunicazione insieme all’Università di Genova (UniGe) e all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), tra cui i “Laboratori di fisica a scuola” con Alice Campani, Lorenzo Ferrari Barusso e Alessio Caminata e “La divulgazione della scienza attraverso il gioco” con Stefano Schiaparelli, Federico Armato e Fabrizio Benente. E tra gli appuntamenti intorno al Festival ci sono i laboratori per bambini e famiglie, come “Elettronica e il futuro” in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Genova, e “HEPscape!”, l’escape room sulla fisica delle particelle elementari.

Tutti gli appuntamenti del Festival della Comunicazione sono come sempre gratuiti fino a esaurimento posti. Per garantire la partecipazione agli incontri al numero più ampio possibile di persone, per gli eventi più attesi ci sarà la possibilità di assistere anche attraverso i maxischermi installati nelle altre location libere del Festival. Inoltre è possibile, per gli eventi che risultano al momento esauriti, che alcuni posti tornino disponibili a seguito di rinunce o disdette. Per gli eventi non ancora esauriti le prenotazioni resteranno attive anche nei prossimi giorni sul sito ufficiale, festivalcomunicazione.it Per gli eventi in Piazza Colombo e presso Barcollo&Barracuda non occorre la prenotazione.

**********

Dall’ufficio stampa di MyEdu

“Genitori coraggiosi, figli esploratori” Come recuperare e trasmettere la speranza, intesa come fiducia verso il futuro?

Sabato 14 settembre alle ore 12.15 lo psicopedagogista Stefano Rossi insieme a Laura Fumagalli, presidente di MyEdu incontrano presso la Terrazza Miramare del Festival della Comunicazione di Camogli genitori ed educatori per dialogare sull’importanza dell’educazione sentimentale nella crescita delle nuove generazioni.

MyEdu, piattaforma di didattica digitale partner del Ministero dell’Istruzione, rinnova anche quest’anno la partecipazione al Festival della Comunicazione, nella suggestiva cornice di Camogli, con un incontro dedicato a genitori ed educatori per ragionare insieme sulle strategie da attuare per infondere fiducia e speranza nel futuro alle nuove generazioni.

Nel contesto attuale di insicurezza geopolitica, ambientale, tecnologica, il rischio che si corre è quello di trasmettere ai giovani un sentimento di ansia e pessimismo verso il futuro che può apparire ai loro occhi sempre più incerto e quasi “apocalittico”.

L’incontro organizzato da MyEdu, che da oltre dieci anni si impegna a fianco dei docenti e delle famiglie nei percorsi scolastici e che lo scorso anno ha aperto un portale dedicato alla genitorialità – MyEdu Coaching – si ispira al tema “Speranze” di questa 11° edizione del Festival della Comunicazione invitando genitori ed educatori a compiere un atto di coraggio: guardarsi dentro e intraprendere un percorso di speranza per loro stessi e per i propri figli.

“Le nuove generazioni vivono un senso di smarrimento e, in particolar modo gli adolescenti, lamentano spesso frustrazione e ansia verso le proprie capacità, ritenendosi inadeguati alla società delle “performance”. È fondamentale focalizzarsi sull’urgenza di ritrovare in noi educatori e genitori in primis la speranza intesa come forza propulsiva tra la fiducia verso il futuro e l’apertura verso il possibile per forgiare il proprio destino: solo in questo modo potremo trasmetterla ai nostri figli e studenti” dichiara Stefano Rossi, psicopedagogista scolastico tra i massimi esperti di didattica cooperativa ed educazione emotiva e direttore scientifico di MyEdu Coaching.

Qual è quindi il compito degli adulti nel loro ruolo di genitori ed educatori e quali sono le strategie da mettere in campo per recuperare il desiderio di cogliere le opportunità per costruire un futuro ambizioso e possibile? Secondo Rossi – in uscita con il libro “Sentimenti mal-Educati” edito Feltrinelli – bisogna ripartire da un’educazione emotiva, relazionale e sentimentale dei nostri ragazzi: in famiglia occorre educare all’empatia e alle relazioni sane e socialmente costruttive insegnando loro l’attenzione e l’approccio all’altro.

“Come ogni anno l’appuntamento al Festival della Comunicazione ci permette di approfondire tematiche che, seppur non strettamente connesse con la didattica, offrono uno spunto di riflessione sia agli educatori che ai genitori per aiutare i ragazzi a trovare la propria strada non solo alla luce degli obiettivi scolastici ma anche in senso più ampio dei traguardi della vita. Aggiunge Laura Fumagalli, presidente di MyEdu. “Lavoriamo quotidianamente con educatori e genitori e abbiamo rilevato, oggi più che mai, una nuova fortissima esigenza, quella di ricevere supporto per comprendere e affrontare il rapporto con i figli e le loro fragilità inedite. L’incontro di Camogli è un ulteriore passo che esprime la nostra vicinanza alle famiglie, offrendo loro un supporto che vuole essere il più concreto ed efficace possibile”.

Il percorso di supporto e sostegno alla genitorialità intrapreso da MyEdu è disponibile sul portale MyEdu Coaching, diretto dallo psicopedagogista e presentato lo scorso anno proprio in occasione del Festival della Comunicazione. MyEdu Coaching offre infatti l’accesso gratuito a tutti i genitori a tantissimi contenuti digitali come video lezioni e consigli pratici e informativi, da parte di esperti in diversi ambiti, dalla formazione, alla pedagogia, alle neuroscienze.

Da questo autunno in partenza anche un inedito “Spazio Genitori” sempre a cura di Stefano Rossi: un ciclo di webinar mensili dedicato a tutti gli utenti di MyEdu Coaching per affrontare insieme, con la guida sapiente e rassicurante di uno dei massimi esperti italiani nell’ambito psicopedagogico, gli aspetti e le circostanze più difficili da gestire nel rapporto genitori-figli. Primo incontro fissato per giovedì 24 ottobre.

Per info: https://coaching.myedu.it/

Per maggiori informazioni sull’incontro “Genitori coraggiosi, figli esploratori” visitare www.festivaldellacomunicazione.it