Dall’Ufficio stampa e comunicazione dell’Associazione Musicale Felice Romani
Il mito della Divina, Maria Callas, non smette di ammaliare il pubblico: il fraseggio e la straordinaria musicalità della voce, la presenza scenica, la tecnica e la professionalità, l’hanno resa immortale. Una figura il cui fascino non è mai venuto meno, protagonista con un film sugli ultimi anni della sua vita anche alla recente Mostra del Cinema di Venezia. Protagonista della scena musicale internazionale, la permanenza in Italia segnò profondamente la sua
carriera. Legato al nome dei numerosi librettisti e interpreti italiani, il canto lirico nel 2023 è stato proclamato in Italia patrimonio immateriale dell’Unesco, a sancirne ufficialmente l’impatto culturale e la necessità di preservarne tradizione e conoscenza.
L’Associazione Musicale Felice Romani dedica quindi due eventi alla figura straordinaria di Maria Callas e all’opera lirica. Sabato 7 settembre, alle 21 presso la Sala Consiliare del Comune di Moneglia, la conferenza “Maria Callas: la fragilità delle corde di vetro” a cura del dott. Marco Pescetto – medico e appassionato di musica e opera, relatore di conferenze illustrative di opere in cartellone –, per ripercorrere la carriera professionale e la vicenda umana della Divina. Il convegno è a ingresso gratuito ed è consigliata la prenotazione.
Lunedì 9 settembre alle 21:15 presso l’Oratorio dei Disciplinanti il pubblico è invitato a una serata di musica e approfondimento su una tematica quanto mai attuale e urgente: la rappresentazione del femminile nella società, tra spunti e riflessioni importanti, per mezzo della narrazione musicale. “Eroine del melodramma” è un percorso nella musica e nella rappresentazione del femminile attraverso l’interpretazione dell’attrice Susanna Gozzetti, la soprano Laura Dalfino e la pianista Mariangela Marcone. Una selezione di opere di Mozart, Moliere, Ibsen, Puccini, Shakespeare, Donizetti e Verdi, ripercorreremo alcuni degli aspetti più complessi della percezione del femminile nella società: l’educazione, l’incontro con la realtà e la disillusione, la follia come via di fuga, il prezzo della libertà
e della disobbedienza, le seduzioni. Un viaggio musicale e letterario, ricco di stimoli e riflessioni, un fil rouge che lega la soprano Maria Callas, che nel corso della carriera interpretò questi brani, e la nostra contemporaneità.
Ingresso 10 euro / 8 euro. È consigliata la prenotazione.
Per info e prenotazioni scrivere mail o messaggio a:
feliceromani85@gmail.com (+39 328-9275376)
Per eventuali telefonate: ore 9/10 lunedì/sabato
