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Il 16,17 e 18 agosto

Sestri, Moneglia, Carro: Festival Nuove Terre, tris di spettacoli

Generico agosto 2024

Dall’ufficio stampa

AL FESTIVAL NUOVE TERRE

Con la clownerie acrobatica dell’emozionante “Leon&Io” di Lucia Fusina (Sestri Levante, 16 agosto), l’immaginifica metafora ecologica di “Gaia, come stai?” (Moneglia, 17 agosto) e l’allegra nostalgia in ritmo swing delle Radiose, nel loro ormai celebre “On Air” (Carro, 18 agosto)

Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero.


Venerdì 16 agosto ore 21.30 SESTRI LEVANTE – Lungomare Riva Trigoso
Lucia Fusina in

LEON&IO. Uno spettacolo per i più piccoli e per il bambino che è ancora dentro ognuno di noi!

ideato ed interpretato da Lucia Fusina. Regia Bobo Nigrone. Scenografia e oggetti di scena Bruno Geda, Nuria Myriam Aletti. Costumi Simona Randazzi

“Leon&Io” è un viaggio senza parole nell’universo assurdo e onirico di un curioso Domatore di leoni: atipico, impacciato e pasticcione. La sua autorità non spaventa proprio nessuno! Un grande sipario chiuso nasconde qualcosa, tutto è pronto e il Domatore fiero presenta il suo Leon ma…lui dov’è? Inizia così un’avventura alla ricerca di Leon, un ferocissimo pupazzo di pezza che non ha alcuna intenzione di saltare nel cerchio di fuoco perché preferisce stare in alto e volare. Leon riuscirà a coronare il suo sogno di essere un trapezista del circo? Una storia poetica che diverte e fa pensare: forse non siamo destinati ad essere ciò che tutti si aspettano da noi…ognuno nel suo cuore ha un sogno e tutti possiamo realizzarlo!


Sabato 17 agosto ore 21.30 MONEGLIA – Piazza San Giorgio

Officine Papage presenta

GAIA, COME STAI?

con Emanuele Niego- Progetto, drammaturgia e regia Marco Pasquinucci

testo Silvia Elena Montagnini, Marco Pasquinucci, Emanuele Niego e Benedetta Tartaglia. Voci Gabriele Bigioni, Simone Menniti , Jessica Tedesco, Luna Fogu, Jessica di Muro, Jacopo Parisi, Manuel Ferrara, Gianluca D’ambrosio, Lorenzo Del Romano, Gakuma, Dario Agatea, Ilaria Pardini, Silvia Elena Montagnini, Giorgio Vierda, Marco Pasquinucci, Benedetta Tartaglia, Angela Ameli, Marco Gistri. Costumi, scenografia e oggetti di scena Filippo Grandi, Giulia Grandi

Protagonisti di questa storia sono l’adolescente Olmo e la terra Gaia. Gaia è decisamente di pessimo umore: è inquinata, sta finendo le energie ed è stracolma di tutto ciò che rifiutiamo. Le giornate di Olmo e di chi gli sta intorno sono scandite dalla regola del “cambia e butta”: ogni mattina tutto si deve aggiornare, quindi bisogna buttare via il vecchio per fare posto al nuovo. Bambini, giovani, adulti e anziani sono coinvolti in questa routine che appare semplice e innocente, eppure un problema c’è: lo spazio. Il vecchio occupa spazio, ma anche il nuovo occupa spazio, così Gaia non ne può più del “cambia e butta”. Olmo però non è come gli altri, a volte si ferma, a volte pensa che quello che accade non va tanto bene, e si chiede cosa accadrà quando lo spazio finirà… A volte indossa le sue cuffie e smette di ascoltare il “cambia e butta”. Olmo si renderà conto che, forse, l’unica cosa che resta da cambiare sono le nostre abitudini sbagliate.


Domenica 18 agosto ore 21.30 CARRO, loc. Castello
Le Radiose in

ON AIR!

con Emanuela Belmonte, Genea Manenti, Valentina Musolino. Arrangiamenti Emanuela Belmonte. Costumi Andrea Lacomino

Radio Radiose – solo musica dagli anni ‘30 (e ‘40!) è una radio da teatro, da strada, da giardino o addirittura da salotto… ma soprattutto è una radio che trasmette solo, esclusivamente in diretta! Le Radiose accompagnano i loro radioascoltatori tra le sincopatissime e frizzanti melodie della Swing Era… ma cosa succede se la frequenza diventa instabile e capricciosa?
Una coinvolgente follia in modulazione di frequenza che tra ronzii, fruscii, rubriche e telefonate trascina il pubblico in una montagna russa radiofonica di epoche e stili. «On Air!» è uno spettacolo che mescola il clown, il teatro fisico e il canto armonizzato per creare uno spazio di gioco originale e surreale. Il repertorio – eseguito a cappella – è incentrato su pezzi d’epoca, ma è mescolato e contaminato con brani più moderni.

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