Camogli: Stella Maris, le origini e il programma di quest'anno - LevanteNews
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Si celebrano i 100 anni dell'iniziativa

Camogli: Stella Maris, le origini e il programma di quest’anno

Generico luglio 2024

A Camogli, quest’anno, si celebrano i 100 anni della festa della Stella Maris, dedicata alla Madonna protettrice di chi va per mare. La ricorrenza fu ideata nel 1924 da don Nicolò Lavarello, rettore della chiesa di San Nicolò di Capodimonte, e da Agostino Bozzo, capo dei Massari. Spiega il nipote, Agostino Bozzo, consigliere comunale: “Allora San Nicolò aveva un centinaio di abitanti, era una comunità e la chiesa era sotto la giurisdizione della basilica di Santa Maria Assunta di Camogli. Poi nel 1935-36 insieme a Punta Chiappa entrò a far parte della parrocchia di San Rocco. Conosco bene la storia della Stella Maris, perché mio nonno coinvolgeva noi nipoti nella preparazione. Aveva un grande senso di partecipazione alla vita del luogo ed amava creare momenti di aggregazione”.

Fino agli anni ’30 la festa ebbe luogo l’ultima domenica di agosto. “Fu scelta quella data, perché corrispondeva al termine del periodo di pesca alla Gorgona; i leudi, a volte erano anche 15, tornavano dal 10 al 15 agosto dopo i 100 giorni di pesca – prosegue Bozzo – Poi si passò a quella con le lampare e non più alla Gorgona e la ricorrenza fu spostata alla prima domenica di agosto. Ricordo quando all’inizio della processione dal molo si sparavano 21 colpi a salve e mio nonno, da San Nicolò, ne sparava altrettanti quando la processione passava sotto, così come si premurava di suonare il mezzogiorno dal campanile della chiesa ‘cosi a Camogli sanno che a San Rocco siamo vivi’ diceva a volte in genovese, scherzando “.

Dopo le funzioni religiose del mattino, il giorno della Stella Maris a San Nicolò si festeggiava alla grande. “Nel campo di bocce che c’era dietro alla chiesa il Comitato presieduto da mio nonno, con la collaborazione di tutti, si dava un gran daffare per preparare un grande tavolo per un centinaio di persone apparecchiato con tovaglie di stoffa. Le donne preparavano il cibo, giorni prima si imbottigliava il vino. Anche noi ragazzini avevamo i nostri compiti da svolgere per la buona riuscita della festa. Ricordo che la Banda dei garaventini, i ragazzi ospiti della nave-scuola, veniva invitata a suonare e poi a partecipare al banchetto; gli altri lasciavano un’oblazione in beneficenza” conclude Bozzo, non prima di avere raccontato una chicca: “Durante la seconda guerra mondiale fu deciso di installare una mitragliatrice a Punta Chiappa, dove era presente una piccola statua raffigurante la Stella Maris. Un soldato di origine polacca, con uniforme tedesca, per salvarla da un’eventuale distruzione, la portò a braccia nella prima chiesa che avrebbe incontrato. Cioè a San Nicolò, dove è a tutt’oggi ospitata in sacrestia”.

Agostino Bozzo

Programma Stella Maris 2024

Venerdì 2 agosto nella basilica di santa Maria Assunta:

ore 17 Sala parrocchiale inaugurazione della mostra I cento anni della Stella Maris” a cura dell’Associazione “Il Baule della Memoria”. Apertura sabato 3 e domenica 4 agosto dalle 9.30 alle 22

ore 20.45 presentazione del libro “Camogli 1924/2024. I cento anni della Stella Maris” a cura dell’Associazione “Il Baule della Memoria”

ore 21.15 concerto di musiche mariane in onore della Stella Maris a cura dell’Associazione “ViviAmo Camogli” con il Coro Laeti Cantores Camuli (composto da coristi provenienti da diverse realtà corali di Camogli) diretto dal Maestro Fabrizio Fancello. Chiara Bisso, soprano; Fabrizio Fancello, organo

ore 22.30 benedizione e scoperta del quadro della B. V. Maria Stella del Mare dipinto dal camogliese Alberto Perini

ore 21.30 Punta Chiappa, località Mulino recita del rosario

Sabato 3 agosto

ore 21 Rivo Giorgio

“Aspettando la Stella Maris” concerto della Scuola Musicale Banda “Città di Camogli-G. Puccini”

Domenica 4 agosto

ore 10 partenza dalla Chiesa di San Nicolò della processione con il quadro dedicato alla Stella Maris

ore 10.15: partenza dal porticciolo di Camogli verso Punta Chiappa delle imbarcazioni pavesate con la presenza del bucintoro “Ü Dragun”. La società Battellieri Golfo Paradiso mette a disposizione una motonave gratuita. Da venerdì 2 agosto presso la Pro Loco di Camogli saranno disponibili i biglietti gratuiti per salire a bordo della motonave e partecipare alla processione sul mare.
Si invitano tutti i cittadini a partecipare con le proprie imbarcazioni pavesate alla tradizionale processione sul mare.

ore 11.00: benedizione delle imbarcazioni e Messa all’aperto a Punta Chiappa presso l’altare della Stella Maris con la presenza dell’arcivescovo di Genova Marco Tasca (in caso di condizioni meteo avverse la funzione religiosa si svolgerà nella basilica di Santa Maria Assunta)

Dalle ore 16.30: “Il Dragun porta i bambini” – partenza dall’imbarcadero

ore 18.30: premiazione “Stella Maris” alle migliori imbarcazioni pavesate.

Dalle ore 20.30: consegna dei lumini galleggianti da parte delle associazioni camogliesi presso le spiagge di Rivo Giorgio, Rio Gentile e Punta Chiappa

ore 21.15 Posa in mare dei lumini galleggianti.

ore 21.45: spettacolo in mare con “Ü Dragun” e le canoe del “Gruppo Sportivo Camogli” con musica dal vivo

Sabato e domenica mercatino della Stella Maris in Via Repubblica e Via XX Settembre.

Per informazioni: Pro Loco Camogli – tel. 0185 771066  – info@prolococamogli.it

Orari servizio navetta aggiuntivo