L’attuale amministrazione comunale di Chiavari sta portando avanti un lavoro di ristrutturazione complessiva di Parco Rocca, in continuità con quanto fatto a partire dal 2017 dalla giunta Di Capua. I lavori hanno incluso la realizzazione di un teatro all’aperto che, nello scenario suggestivo della bellezza naturalistica del Parco, è una cornice ideale per eventi culturali durante la stagione estiva. Del suo utilizzo abbiamo parlato con l’assessore alla cultura, Silvia Stanig.
Da quanto è funzionante il teatro all’aperto di Parco Rocca? “L’abbiamo inaugurato nel giugno 2023, quindi da poco più di un anno, con concerto tenuto dal grande pianista jazz Dado Moroni”.
Quanti spettacoli ha ospitato finora? “Non so il numero esatto, ha ospitato spettacoli teatrali, concerti, rassegna di cinema all’aperto per l’intera estate scorsa”.
Quest’estate è già stato utilizzato? “Si, a cominciare da inizio giugno con Le Giornate di Chiavari, uno workshop tenuto dall’associazione culturale The Hub, il concerto dell’Oriano Castelli Band, lo spettacolo contro la violenza di genere ‘Cento donne vestite di rosso”.
Gli spettacoli tenutisi sono stati partecipati dalla cittadinanza? “Molto, gli eventi sono stati tutti praticamente sold out. L’anno scorso per le serate di cinema all’aperto sarebbe stato necessario aggiungere posti. Le proposte sono molto interessanti e la gente viene”.
Vi saranno organizzati altri spettacoli ed eventi durante questa stagione? “Capuccetto Rosso Rock’, uno spettacolo sia per adulti che per bambini; gli appuntamenti della rassegna di cinema all’aperto e alcuni eventi organizzati dall’assessorato al turismo”.
In cosa consistono i lavori ancora in corso nel Parco? “È un restyling totale del Parco, il cui volto sarà rinnovato nel pieno rispetto delle norme di tutela di un bene storico. Rimetteremo mano in maniera globale al sito”.
Nel complesso, quali sono le novità di questo importante intervento di ristrutturazione? “Il rifacimento dei vialetti, la ridistribuzione delle essenze vegetali tipiche della macchia mediterranea, il rifacimento delle serre e quello, già completato del Padiglione del Tè, prima del tutto in stato di abbandono. Questi lavoro rientrano nel piano di valorizzazione del complesso di Capoborgo, avviato nel 2017 durante l’amministrazione Di Capua, di cui fanno parte anche la ristrutturazione della Farmacia dei Frati nonché le diverse migliorie apportate all’Auditorium San Francesco e a Palazzo Rocca grazie alla vittoria del bando San Paolo ad oggetto i luoghi di cultura nel 2019 e nel 2021, grazie a cui abbiamo rinnovato l’impianto audio e di illuminazione dell’Auditorium , introdotto nuovi sussidi per le visite a Palazzo Rocca, il quale è stato inoltre dotato di un biglietteria per il servizio di accoglienza dei visitatori. L’organizzazione di eventi nell’arena all’aperto di Parco Rocca s’inserisce in questo ampio progetto di valorizzazione d ammodernamento dell’area nel nome della cultura”.
