Dall’ufficio stampa del Bogliasco 1951. Di Marco Tripodi
Il cielo d’Italia si tinge ancora una volta di biancazzurro. Biancazzurro come il Bogliasco che per la 34^ volta nella sua storia, la 14^ a livello femminile, cuce sulla propria calottina uno scudetto giovanile.
Il merito è della formazione Allieve di Mario Sinatra che nelle Final Eight di Avezzano mette in fila tutte le avversarie coronando un’annata perfetta. Il trionfo ottenuto oggi in terra abruzzese è infatti il giusto epilogo a una stagione trionfale, fatta di sole vittorie. Prima nella fase regionale, poi nelle semifinali nazionali e infine anche nelle finali tricolori di Avezzano dove una dopo l’altra sono cadute nell’ordine RN Bologna (battuta 27-6), Rapallo (19-3) e Plebiscito Padova (11-6) nel girone preliminare, Sori Pool Beach (15-10) ai quarti e Locatelli (17-9) in semifinale. Un percorso netto, senza inciampi né passi falsi. Una supremazia evidente su ogni avversario resa inequivocabile nella finalissima contro l’Ekipe Orizzonte, corazzata della pallanuoto femminile inchinatasi alle bogliaschine dopo una partita sempre condotta dalla liguri e divenuta incerta soltanto a pochissimi secondi dalla sirena lunga, quando ormai il verdetto era però segnato.
Avanti 4-2 dopo la prima frazione, arrivate sul 7-3 al cambio vasca, le biancazzurre si sono concesse una flessione nel terzo tempo, consentendo alle catanesi di dimezzare lo svantaggio. Nell’ultimo quarto di gara le siciliane hanno così profuso il massimo sforzo, non arrendendosi neppure dopo essere scivolate nuovamente a meno tre a un minuto dal termine. L’Ekipe ci ha provato fino alla fine, mettendo a referto altre due reti che hanno donato un po’ di incertezza agli ultimi 20 secondi di gioco. Le bogliaschine però non hanno tremato, gestendo senza patemi e con grande freddezza il lasso di tempo che le separava dall’apoteosi. Quella freddezza del tutto scomparsa al suono della sirena più dolce nella fin qui breve carriera delle atlete biancazzurre, finalmente libere di far esplodere tutta la loro gioia e di gridare fortissimo: “Bogliasco è campione d’Italia!”. Di nuovo!
“Ritengo questo successo assolutamente meritato – esulta coach Sinatra, arrivato a mettere nella propria bacheca personale il 19° scudetto di una carriera clamorosa – questa squadra ha vinto tutte le partite della stagione e non è una cosa che accade così spesso. Da ottobre a oggi abbiamo compiuto un lungo percorso fatto di lavoro e di crescita ma anche di voglia di stare assieme. Questo è davvero un grande gruppo che sono convinto saprà togliersi altre soddisfazioni in futuro. Lo Scudetto è il giusto premio al loro impegno quotidiano e alla volontà di ciascuna di queste ragazze di provare a migliorarsi giorno dopo giorno”.
Neppure il tempo di gustarsi la gioia dell’ennesimo alloro portato a casa che Sinatra si proietta già al domani: “Ora ci attende un po’ di pausa, che credo ci meritiamo un po’ tutti. Ma presto si tornerà in vasca per preparare le finali Under 14 di settembre. Rosa (Rogondino, la vice di Sinatra, ndr) sta facendo un grandissimo lavoro con quella squadra e anche in questo caso credo che le gioie non mancheranno”.
A completare il trionfo bogliaschino la doppia incoronazione di Benedetta Bo, laureatasi capocannoniere della fase finale con 33 reti e nominata miglior giocatrice in assoluto della rassegna tricolore.
TABELLINO DELLA FINALE
NETAFIM BOGLIASCO 1951 – EKIPE ORIZZONTE 11-10 (4-2, 3-1, 1-3, 4-3)
BOGLIASCO: De Capitani, Bozzo G. 3, Virzi 2, Cevasco, Bo 4, Soro F., Paganuzzi 1, Roccalberti, Deserti A., Pisotti, Ferreccio, Lava 1, Giovanetti, Gilardi. All. M. Sinatra.
