Ogni estate dal 1960

Riva Trigoso: sagra del Bagnun, in 5 mila in coda per il tradizionale piatto

Torna l’appuntamento con una tradizione tipicamente dell’estate sestrese, anzi rivana. Il Bagnun a Riva Trigoso, la sagra marinara in cui vengono distribuite gratuitamente gallette con acciughe, olio e pomodoro. Un semplice e antico piatto di origine marinara. Quella di oggi è la serata clou, perché la sagra è iniziata ieri e terminerà domani sera.

“È un evento che si ripete dal lontano 1960, nato dalla volontà di dare un’offerta turistica già in quegli anni, poi continuata grazie a Comune, Regione e Camera di Commercio, senza tralasciare il contributo fondamentale dei volontari – spiega Franco Po, presidente da quarantadue anni del Comitato del Bagnun -. Uno dei problemi che riscontriamo è quello dei costi: dell’olio extravergine, che ha raggiunto il prezzo di 14 euro al litro, mentre prima lo pagavamo a 5/6 euro al litro. E poi le acciughe , quest’anno poche per via della settimana di luna piena che fa rimanere i banchi sui fondali”.

Non bisogna dimenticare l’atto vandalico di aprile 2023, quando tre extracomunitari hanno dato fuoco alla sede del Comitato. Da allora si è provveduto con ombrelloni a fornire una copertura provvisoria all’area. “Siamo in attesa che l’amministrazione comunale ci proponga una nuova sede, naturalmente qui nella zona del lungomare di Riva Ponente”, dichiara Po. Stasera sono distribuiti 5000 piatti, anche con l’aiuto del sindaco e vicesindaco di Sestri Levante, rispettivamente Francesco Solinas e Sandro Muzio. Sempre con Franco Po scopriamo la ricetta del bagnun, che prevede: soffritto di aglio, cipolle, prezzemolo, olio, vino bianco, pomodoro. Poi si aggiungono acciughe e gallette.

“Il Bagnun culmina questa sera con la distribuzione di questo piatto che si può gustare solo qui a Riva. I costo sono a carica del Comune ma sono i volontari che rendono possibile la festa, facendo rivivere con grande passione e entusiasmo ogni anno questa sagra, la più radicata nella tradizione rivana. Per quanto riguarda la sede, a breve partirà la progettazione di un nuovo locale. È una promessa che abbiamo fatto un anno e mezzo fa e che vogliamo onorare”, il saluto del sindaco Solinas ai rivani e a tutti, redudenti e turisti, affluiti questa sera a degustare il Bagnun.
Nelle acque di fronte alla passeggiata lo storico luedo “Nuovo Aiuto di Dio” fa da sfondo alla sagra, in perfetta armonia con la tradizione marinara del Bagnun. A intrattenere tutti i presenti l’Orchestra Primavera e dalle 23.30, a conclusione della distribuzione , un ricco spettacolo pirotecnico per rivani e non.