Dalla parrocchia di San Michele di Pagana
La quinta rassegna “Sotto il campanile”, ospitata nel giardino della parrocchia di San Michele di Pagana, si apre all’insegna dell’internazionalità.
Il 12 luglio si comincia, infatti, alle ore 21.30, con il prof Buciuni del Trinity College di Dublino. Molti si attendevano che i processi di digitalizzazione dell’economia avrebbero diffuso le opportunità di crescita, riducendo la distanza tra aree centrali e periferiche. La realtà è stata molto diversa, con una accentuazione dei divari tra centri metropolitani e aree periferiche che ha creato fratture sociali e politiche sempre più difficili da rimarginare. Da un lato città attrattive e progressiste, dove accorrono i talenti e si concentra il capitale finanziario, dall’altro periferie urbane e rurali nelle quali si è perso il senso del futuro e dove sta montando un pericoloso risentimento politico.
L’incontro prende spunto dal volume “Periferie competitive” ed esamina le dimensioni e le principali ragioni della divergenza tra centri e periferie, che costituisce una delle più insidiose forme di diseguaglianza tra quelle che segnano le economie avanzate, mettendone a rischio l’assetto democratico. Come è il panorama italiano?
Il tema dei mutamenti climatici e delle loro conseguenze sarà affrontato, invece, il 13 luglio – sempre alle ore 21.30, dal prof Petitta (Università Roma Tor Vergata). Siamo tutti testimoni delle stranezze del clima in queste ultime settimane. Una riflessione seria e consapevole.
Due incontri che bene si inquadrano nel ciclo che cerca di rispondere alla domanda Quale sviluppo? Una straordinaria analisi di quanto sta succedendo.
