Da “Camogli Futura”
La replica del sindaco Anelli al nostro comunicato stampa sull’aumento delle tariffe Tari non solo fornisce chiarimenti confusi, basati soprattutto sul faremo, ma pone anche nuovi interrogativi.
Innanzitutto le dichiarazioni che il sindaco cerca maldestramente di retrodatare sono state pubblicate sull’edizione del Levante del Il Secolo XIX del giorno 14 giugno e quindi in prossimità del consiglio comunale e successive alla delibera di giunta che approvava l’aumento delle tariffe e mai smentite.
Inoltre in base a documentazione in nostro possesso (richiesta in tempi non sospetti dai nostri consiglieri comunali) circa il ritiro del ricorso verso l’appalto dei rifiuti non è vero che tutte le criticità furono superate. Dalla corrispondenza tra l’amministrazione e il legale si evince che in realtà furono solo parzialmente superate. Forse è questa la differenza che il sindaco non coglie o ha voluto non cogliere per compiacere altri enti a discapito dei propri cittadini.
Il sindaco può confermare che vengono svolti i servizi supplementari concordati per il ritiro del ricorso?
Ovvero “lavaggio strade con spazzatrice meccanizzata munita di lancia lava strade ad alta pressione da metà giugno a metà settembre due volte alla settimana nelle aree del centro strade e scalinate (e facciamo finta di non ricordare che nel programma elettorale erano previste anche le frazioni)”, “implementazione spazzamento nell’orario serale nelle giornate di sabato e domenica nelle aree della passeggiata mare/centro da giugno a settembre” e “ loc. Mortola-San Rocco e San Rocco presenza di un secondo operatore dal lunedì al sabato da maggio a settembre”. Il sindaco può confermare che tali servizi aggiuntivi, pagati dai cittadini, vengono regolarmente svolti e se si può fornire un calendario delle attività?
E il lavaggio cassonetti, esiste un programma di interventi? Abbiamo segnalazioni di cassonetti che non vengono lavati da circa un anno e siamo già a luglio.
Ecco signor Sindaco lei continua a rimandare sempre al prossimo anno, ma i problemi vanno risolti adesso. A nostro avviso il decoro di una città si misura innanzitutto con l’ordine e la pulizia.
Non si può proprio dire che Camogli recentemente brilli in questo.
