"altro che trasparenza"

Sestri: “Importo Tari, si conosce l’acconto, ma non il saldo”

Da Gabriel Dell’Uomo, Elisa Bixio, Mavi Zonfrillo per i Circoli PD di Sestri Levante

In questi giorni stanno iniziando ad arrivare le cartelle Tari ai cittadini di Sestri Levante.
Prendiamo atto che dopo aver criticato ampiamente, nel corso della campagna elettorale dello scorso anno, le Amministrazioni Ghio-Gianelli per non aver inviato la Tari prima del mese di maggio, quest’anno per i nuovi amministratori della Giunta Solinas questo non sembra essere un problema, tanto è vero che le cartelle stanno arrivando nel mese di luglio come previsto dal regolamento Tari approvato, sempre dalla precedente amministrazione, e anche questo oggetto di pesanti critiche da coloro che al tempo sedevano in minoranza.

Ma la novità è un’altra. A differenza del passato la nuova amministrazione ha introdotto un nuovo sistema. Da quest’anno infatti i cittadini non stanno ricevendo le cartelle con l’importo totale e diviso in rate, ma solo una “rata acconto” con scadenza a pochi giorni e con le tariffe già aumentate, senza dare conto del saldo finale che si troveranno a fine anno per la tariffa.
Dal Piano Economico Finanziario presentato alla città emergono molte criticità una su tutte le diminuzioni del costo dello spazzamento, del lavaggio strade e della pulizia delle spiagge con un budget ridotto di 300 mila € che, come avrebbe dovuto, non incide su una riduzione della tariffa.

La preoccupazione di molti cittadini, e anche la nostra, è che la cittadinanza a fine anno si troverà una “bella” sorpresa nell’ultima rata della cartella Tari.
Per noi non è il modo corretto di amministrare una comunità. L’ acconto di luglio non consente di avere una stima esatta di quella che sarà la tariffa totale dell’anno.
L’amministrazione fa il gioco delle tre carte e come di sua abitudine dal giorno del suo insediamento lo fa sulla pelle dei cittadini di Sestri.

Durante i mandati delle amministrazioni di centrosinistra abbiamo sempre parlato chiaro, in maniera seria e corretta e le cartelle sono sempre arrivate con le cifre e le scadenze già inserite per tutto l’anno, così che il cittadino avesse un quadro preciso e completo.
Messi da parte i vari slogan elettorali di riduzioni tariffe mai avvenute, rimangono solo aumenti per famiglie e imprese, riduzione degli orari del centro del riuso e con la grave situazione che i cittadini di Sestri Levante, fino a novembre, non sapranno ancora quanto sarà la rata finale della Tari, dovendosi accontentare per il momento, di fare un calcolo molto approssimativo.
Come approssimativo è il metodo con cui Solinas e la sua maggioranza amministrano
la nostra città.
Non avevano fatto della trasparenza la propria bandiera? Durerà ancora lo scaricabarile sul passato? La fiducia riposta comincia a scricchiolare!!! Perché le bugie hanno le gambe corte.

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