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Per la loro iliade in chiave ironica

Rapallo: alunni della Pascoli, menzione di merito al Premio Abbiati

Da Enrica Guidotti, docente e addetta stampa Istituto comprensivo Rapallo

Menzione di merito per gli alunni delle classi 5A e 5C della primaria Pascoli al concorso nazionale “Premio Abbiati per la scuola”. Sono piccoli ma talentuosi i bimbi della Pascoli, che per la loro Iliade in chiave ironica hanno ricevuto una menzione di merito al Premio Abbiati per la scuola, il concorso che valorizza le attività musicali nelle scuole. Nell’ambito del premio nazionale, gli alunni delle classi 5A e 5C della scuola primaria “G. Pascoli”, hanno ricevuto una menzione dal Comitato per l’apprendimento pratico della Musica, con Diploma di merito, per il progetto musicale “Come l’incudine e il martello”.

Il lavoro premiato è la rappresentazione del poema epico dell’Iliade, attraverso diverse forme di espressione, in cui musiche di vario genere hanno accompagnato i dialoghi, dal moderno al classico, passando per la ritmica e le percussioni fino al semplice e coordinato battito delle mani. Gli alunni si sono impegnati nello svolgimento di dialoghi che ripercorrono i momenti più salienti di quest’opera mitologica con ironia e leggerezza, indossando abiti semplici e accessori che fanno riferimento allo scenario del tempo. Le scenografie sono state realizzate dai genitori con grande coinvolgimento e creatività, dall’Olimpo alle navi dei greci ai costumi e ai segni distintivi dei protagonisti. Gli alunni dal canto loro hanno dimostrato disinvoltura, giocando a diventare attori, narratori e soprattutto cantanti, partendo dalle loro esperienze e dai loro gusti personali.

Ecco che al matrimonio di Peleo e Teti la dea della discordia lancia la mela d’oro destinata alla donne più bella sulle note di “Cogli la prima mela” di Angelo Branduardi, i guerrieri greci battono le spade sugli scudi al ritmo di “Ma non tutta la vita” dei Ricchi e Poveri e durante un banchetto viene evocato anche lo chef Cannavacciuolo, sulle note di “Cannelloni mambo”. Alternati ai più popolari alcuni tra i più coinvolgenti brani di musica classica, come il Bolero di Ravel, O Fortuna dai Carmina Burana e l’aria “Mi par d’esser con la testa” dal Barbiere di Siviglia di Giocchino Rossini.

“Giocare con la musica è il modo migliore per interessare i bambini e far loro provare le emozioni che diversi stili musicali sanno regalare – ha commentato  Anna Grimaldi Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Rapallo – Il lavoro delle nostre maestre ha saputo accendere negli alunni la curiosità, che è il motore dell’apprendimento. Questo importante riconoscimento nazionale evidenzia l’attenzione che la nostra scuola, a indirizzo musicale, dedica allo sviluppo della competenza e della passione per la musica sin dalla più tenera età”.

 

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