Chiavari: saldi estivi, quest'anno precedono l'avvio di stagione - LevanteNews
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Gli sconti stagionali partono sabato 6 luglio

Chiavari: saldi estivi, quest’anno precedono l’avvio di stagione

Mentre ai primi di luglio si aspetta ancora che l’estate incominci, con il primo vero caldo e giornate di “sole leone” che riempino le spiagge di turisti e non, dopo le nuvole e la pioggia di un giugno proprio pazzerello, fra pochissimo – sabato 6 luglio- partono i saldi estivi su abbigliamento e accessori. Questo è un anno in cui gli sconti di stagione arrivano più presto del solito e cadono in un momento che più sbagliato non poteva essere: quando solamente da qualche settimana i clienti hanno indossato il primo sandalo e i negozi hanno iniziato a vendere shorts, abiti smanicati e costumi. Ma nulla osta: le associazioni dei commercianti e chi ha voce in capitolo, cioè le grandi catene, hanno deciso così, e saldi estivi anticipati siano!

A ritenerli decisamente non in linea con i tempi delle vendite tutti gli esercenti a cui abbiamo chiesto un parere. A cominciare da chi i saldi non li fa ma ne è coinvolto. Anche se non partecipa alla promozione stagionale in quanto artigiana, Donatella Inzerillo, titolare del negozio di borse Alfana in via Martiri della Liberazione a Chiavari, ha le idee chiare sui saldi: “Sono assolutamente contraria all’inizio il 6 di luglio perché la stagione inizia a giugno, poi quest’anno con il tempo che c’è stato non si è nemmeno ancora avviata. È assurdo e illogico, i saldi sono sempre stati da metà agosto in avanti. Con queste modalità il commerciante si riempie di merce e a inizio luglio la deve già saldare: dov’è il guadagno?”.

Della stessa opinione Monica Cammaroto di Honey, negozio di abbigliamento appena qualche metro più in là in Caruggio: “I saldi così presto hanno creato problemi perché la stagione in pratica è come se non fosse mai partita, fa ancora freddo, è brutto tempo, si è incominciato a vendere adesso e la gente andrà in ferie con i vestiti comprati in saldo. Fra poco arriveranno gli abiti invernali e magari a ottobre farà ancora caldo. È stato un anno che ha decisamente penalizzato il commercio”, afferma. Sui tempi troppo in anticipo netto anche il giudizio di Adriana Puddu, titolare dello storico negozio di borse tra piazza Matteotti e piazza Mazzini: “Adesso siamo all’inizio della stagione, i saldi invece dovrebbero essere a fine stagione. È una considerazione che vale per quest’anno, in cui il tempo è stato anomalo, ma anche per i precedenti. Così non va bene”.

Pur avanzando la stessa critica, c’è chi evidenzia anche l’attrazione che i saldi esercitano sulla clientela, che al contrario di chi vende non vede l’ora di acquistare in piena stagione a prezzi ribassati. Questo il punto di vista di Elisabetta Veschi, titolare de La casa della Valtellina, altro negozio storico chiavarese di abbigliamento: “Luglio è ancora un mese di inizio vacanze, sinceramente è presto. Però li facciamo, anche se non su tutti i capi, perché c’è l’abitudine a chiedere e noi dobbiamo proporre sempre cose nuove”. Spera in una forte vendita Silvia Cuneo, commessa nel negozio di scarpe Gioia Donna in via Vittorio Veneto: “Sinceramente avrei posticipato perché le vendite finora sono state piuttosto basse, dato che l’estate deve ancora arrivare. Però magari si venderà perché la gente ne approfitta, i saldi attirano”.