Opposizione all'attacco

Sestri: “Gestione Tari, la Giunta si assuma le sue responsabilità”

Da Progresso per Sestri 

Se in campagna elettorale si promette una riduzione del 10% della Tari e poi non si mantiene, ma anzi si aumenta a famiglie e piccole imprese, se il centro del riuso viene chiuso per mesi e poi si riapre a mezzo servizio, se nel Piano economico finanziario presentato in consiglio si impone uno sforzo ai cittadini e diminuisce i costi per la gestione dello spazzamento, del lavaggio strade e pulizia delle spiagge, se la riduzione di 300mila € a budget non va a ridurre i costi in bolletta, non è colpa di quelli di prima ma occorre assumersi le proprie responsabilità e chiaramente dire la verità ai cittadini.

Occorre raccontare con onestà ai cittadini che gli aumenti sono decisi dall’Amministrazione in carica , che le utenze domestiche pagheranno di più, pagheranno di più i nuclei familiari composti da tre persone, aumenterà a chi ha una abitazione più piccola, aumenterà alle attività commerciali di piccole dimensioni.

Occorre però sottolineare che le agevolazioni, tanto sbandierate come se fossero una novità di quest’anno erano previste nel regolamento Tari anche dall’Amministrazione precedente. Niente di nuovo sotto questo timido sole di fine giugno.

Se questa è la promessa di questa amministrazione del taglio del 10%, se questa è la promessa della rimodulazione della Tari, quello che deve essere chiaro è che ancora una volta si tratta di una scelta politica chiara e precisa.

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