Il Consiglio comunale di Camogli è stato caratterizzato dalla relazione tenuta dal sindaco Giovani Anelli sulle attività svolte nel primo anno di amministrazione dal 16 maggio 2023 al 16 maggio 2024.
Con l’aiuto di slide ha descritto quanto realizzato, quanto in corso d’opera e alcuni progetti, ricordando le linee programmatiche presentate in campagna elettorale, sottolineando il grande impegno ed il buon lavoro fatto da assessori e consiglieri comunali ed auspicando anche spunti di riflessione, idee e critiche costruttive da parte di tutti.
Diciassette gli argomenti trattati con chiarezza e in modo dettagliato che hanno dato un quadro della situazione: Pubblica amministrazione e servizi al cittadino; Politiche sociali e servizi alle famiglie; Pubblica istruzione; Sport e politiche giovanili; Cultura e spettacoli; Turismo; Commercio e artigianato; Territorio e paesaggio; Ambiente; Porto ed attività produttive; Lavori pubblici; Viabilità e parcheggi; Trasporti; Infrastrutture e piano della costa; Frazioni; Comunicazione; Recupero evasione fiscale.
Volendo fare un breve accenno. Punto di partenza la riorganizzazione degli uffici comunali anche con l’aggiunta di personale in particolar modo nei settori tributi, edilizia privata e demanio. Ricordato l’impegno in ambito politiche sociali e servizi alle famiglie anche in collaborazione con i Comuni limitrofi e il progetto Sai e progetto disabili; per la pubblica istruzione l’attenzione data ad ambiente, cultura, tradizioni, nutrizione così come per sport e politiche giovanili il progetto “Giovani al centro” e la piscina comunale. In ambito cultura e spettacoli la tradizione, il teatro Sociale con un nuovo statuto, il Festival della Comunicazione, l’incontro a Londra su Tristan da Cunha e per il turismo il rinnovato sito internet, l’imminente sostituzione delle fotografie nella stazione ferroviaria, un nuovo servizio igienico.
Per commercio e artigianato si lavora su un nuovo piano regolatore commerciale e del decoro; previsto anche un confronto con i commercianti sul tema dehors ed un nuovo bando entro l’anno per l’assegnazione del chiostro in piazza Gaggini a Ruta. Per territorio e paesaggio si è a favore del Parco nazionale, con i confini odierni, che tenga presenti le esigenze dei cittadini che vi abitano. Tema importante è quello dell’ambiente: nuovo appalto rifiuti e spazzamento; postazioni nuove per il conferimento; nuovi cestini, a breve anche dotati di posacenere, nuove telecamere per il controllo. La raccolta differenziata, soprattutto concernente l’umido non va nella direzione auspicata. Occorre quindi sensibilizzare sull’argomento.
Riguardo al porto si è lavorato, in base all’input della Capitaneria, ad un nuovo piano ormeggi e si sta procedendo per una revisione del regolamento. Per i lavori pubblici il sindaco ha ricordato alcuni interventi realizzati come l’installazione della ringhiera in scalinata Don Ansaldo, la nuova scala a Castel Dragone, il posizionamento di massi a Rivo Giorgio e in zona Rotonda che proseguirà in ottobre, il parcheggio nell’area ex scalo, i servizi igienici nel cimitero di Ruta, via Degregori e le migliorie in zona Boschetto, San Rocco, Case Rosse/via Romana, Punta Chiappa, San Fruttuoso. In programma la riqualificazione, dopo l’estate, di via Garibaldi, la prosecuzione del monitoraggio e interventi nelle creuze e in via Molfino sui pini, l’asfaltatura al Migliaro, in corso Mazzini, in via Figari. Tra i progetti: la realizzazione di un ascensore tra via Bettolo e corso Mazzini; la riqualificazione di largo Battistone e piazza Amendola; l’ampliamento dei parcheggi per gli scooter.
Per viabilità e parcheggi è stato avviato uno studio e monitoraggio sui flussi veicolari e a breve verrà modificata la viabilità, ora Ztl, in via Romana su indicazione della Prefetto di Genova. Per i trasporti si mira ad incentivare quello su ferrovia e bus in collaborazione con Regione, Città metropolitana, Amt, Trenitalia.
Importante il tema infrastrutture e piano della costa. Già pronti due progetti: quello sulla diga soffolta (4 milioni di euro) e quello sulla falesia (14 milioni in più tranches). Per la loro realizzazione si auspica un aiuto economico da parte del Governo e della Regione. Avviato anche uno studio per un nuovo sistema di monitoraggio di profondità delle aree adiacenti al Belvedere gente di mare.
Sul recupero dell’evasione fiscale si è scoperto che a Camogli vi è un 15% di evasione sull’Imu e un 35% sulla Tari con una perdita stimata di un milione e mezzo.
