Dalla Rari Nantes Camogli 1914
È l’inizio di un nuovo percorso. Smaltita la delusione per la retrocessione in serie A2, la Spazio Rari Nantes Camogli riparte da Guido Ferreccio, ex pallanuotista di alto livello, alla guida della Rari Nantes Sori da allenatore negli ultimi 3 anni.
“Entusiasmo, voglia di vincere e di lavorare con serietà e dedizione. Questo deve essere il nostro dictat“, racconta il neo tecnico bianconero, “Fin dal primo colloquio con il presidente ho percepito grande voglia di ripartire nel migliore dei modi e di riscattare una stagione che non è andata come tutti speravano. Del Camogli sono stato giocatore esattamente 10 anni fa e ricordo bene l’entusiasmo, la passione e la responsabilità che questa calottina sa regalare. Per me questo è un passaggio importante della carriera. Vengo da 3 anni a Sori molto intensi, nei quali abbiamo fatto delle cose importanti sia a livello di prima squadra che di crescita del vivaio. Nell’ultimo campionato, in particolare, abbiamo lanciato tantissimi giovani ragazzi nati proprio a Sori, portando avanti un progetto interessante. Adesso non vedo davvero l’ora di dedicare tutto me stesso a questa causa. Ho già parlato con alcuni ragazzi e ho respirato il desiderio di fare le cose nel migliore dei modi. Non dobbiamo fare proclami. Ripartire dopo una retrocessione non è facile, ma abbiamo voglia di essere competitivi e non di fare assolutamente una serie A2 da comparsa. Cercheremo attraverso l’impegno e il lavoro di accendere l’entusiasmo di una piazza incredibile, composta da tifosi unici. Abbiamo una grande responsabilità e non vedo davvero l’ora di iniziare“.
È lui il primo tassello del nuovo Camogli. Da parte di tutta la società bianconera, buon lavoro mister!
