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L'eroe garibaldino era nato a camogli

Camogli: Simone Schiaffino, 164° anniversario della morte

Camogli monumento Simone Schiaffino
Foto di Consuelo Pallavicini

In piazza Simone Schiaffino, ai piedi del monumento a lui dedicato, sono state deposte tre corone da parte di: Massoneria Ligure, Città di Camogli, Fratellanza Ligure. In ricordo dell’eroe garibaldino l’amministrazione comunale ha anche organizzato un concerto per le scuole durante il quale il M° Jacopo Figini suonerà la chitarra appartenuta a Simone Schiaffino e conservata presso il Museo Marinaro “Gio Bono Ferrari”. (https://www.levantenews.it/2024/05/14/camogli-concerto-per-le-scuole-in-ricordo-di-simone-schiaffino/)

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Da Franco De Leonardis, storico e profondo conoscitore della storia risorgimentale, autore di importanti pubblicazioni

In occasione del 164° anniversario della morte di Simone Schiaffino.

Calatafimi 1860 – 15 maggio.

Quel giorno sulle balze del colle di Calatafimi si spense in combattimento contro le unità borboniche Simone Schiaffino da Camogli, Portabandiera al servizio di Giuseppe Garibaldi. Era nato a Camogli nel 1835.

Scrittori, Poeti, Artisti hanno immortalato quella giovane vita spezzata a soli venticinque anni per il sogno di una Italia Unita.

La comunità camogliese lo ha da sempre nelle sue Memorie e ricordato nelle diverse ricorrenze durante la Monarchia e nella Repubblica. Nel 1960 in occasione del centenario della morte, il Sindaco di Camogli Agostino Mari con la partecipazione dell’avvocato Enrico De Gregori vicesindaco e con il contributo di Salvator Gotta e Arturo Codignola per le onoranze all’Eroe cosi si esprimeva “E’ necessario mantenere il ricordo di coloro che col pensiero e l’azione combatterono per l’unità. E a far rivivere specialmente nei giovani, la bontà e la forza di un ideale che non appartiene solo al primo risorgimento ma anche al secondo, conclusosi il 25 aprile 1945. E a tutti i tempi dell’avvenire nazionale”.

Con queste brevi parole si è espresso il significato del sacrificio di questo Eroe come quello di tanti Uomini che hanno dedicato la loro Vita ai valori prima del Risorgimento poi della Liberazione consolidati nella nostra Costituzione. Valori intrinsecamente legati all’Uomo consapevole di un’identità unitaria sia nazionale che sovrannazionale.

E proprio oggi, che oscuri eventi vogliono far rivivere moti di intolleranza generatrici di guerre e sovvertimenti, è un Dovere ricordare il simbolo di un giovane che ha creduto nei valori di Uguaglianza, Libertà e Fratellanza senza i quali l’Essere Umano è destinato ad estinguersi.

Onoranze della Regia Marina Italiana nel 50° anniversario della morte di Simone Schiaffino. Camogli 15 maggio 1910

L’avventura dei Mille. La spedizione di Garibaldi attraverso i disegni ritrovati di Giuseppe Nodari: l’episodio della bandiera alla Battaglia a Calatafimi