Vittorio Centanaro smentisce ogni ipotesi su una propria eventuale ricandidatura alle elezioni comunali che si terranno a Leivi il prossimo giugno. Colui che è stato sindaco del paese sulle colline nell’immediato entroterra di Chiavari per quindici anni consecutivi, preceduti da un periodo altrettanto lungo come consigliere comunale di minoranza, e che potrebbe continuare, data la legge elettorale che prevede mandati illimitati per i comuni sotto i 5000 abitanti, sceglie (almeno per il momento, aggiungiamo noi) di fermare qui la sua azione, esprimendo completa fiducia nel suo gruppo consiliare, “Leivi. Tradizione e sviluppo”.
“In diversi mi hanno chiesto di ricandidarmi ma credo di aver dato abbastanza al Comune a i miei concittadini. Giunti a questo punto penso che ci sia posto per altre persone. Innazitutto la motivazione della mia scelta si fonda su una ragione di democrazia, che implica saper lasciare spazio ad altri. Inoltre, ‘Leivi. Tradizione e sviluppo’ si è dimostrato molto preparato e ha saputo concretizzare fedelmente il programma con cui ci eravamo presentati agli elettori cinque anni fa, facendo tesoro di una sempre maggiore esperienza consolidatasi nel corso di tanti anni – dichiara Centanaro -. Il gruppo prosegue il suo impegno politico-amministrativo, anche grazie a figure importanti, qualificate e di valore di cui si è arricchito. La volontà è quella di proseguire, appunto, il lavoro fatto negli ultimi quindici anni per portare avanti i tanti progetti avviati. Di questo parlerà il programma ufficiale”.
A tal proposito, il “quasi ex sindaco” di Leivi traccia una breve carrellata delle cose ancora da fare: completare le situazioni, presenti in vari punti del territorio comunale, correlate alla sistemazione della viabilità; valorizzare l’area ludico-sportiva si San Bartolomeo; valorizzare e implementare le manifestazioni; rendere più sicuro il territorio, combattendone l’abbandono; migliorare la componente ricettiva, ossia i B&b e tutte le strutture che accolgono i turisti, dando un’immagine di Leivi come luogo bello e tranquillo, a due passi dal mare, dalla stazione ferroviaria e dall’autostrada.
