Dall’ACD Sammargheritese 1903
Sammargheritese-Pietra Ligure 2-2 Reti: Lepera, Battaglia (r).
Una grande Sammargheritese in 10 uomini per oltre 70 minuti di gara, pareggia 2-2 contro il Pietra Ligure, quarta forza del Campionato. Fin da subito i ragazzi di Mister Giacobbe sono padroni del gioco, costruendo con determinazione e qualità ma anche difendendo con attenzione e concentrazione. I 18 punti di differenza non si vedono, anzi, è la Samm a fare la partita con personalità, anche dopo l’episodio avvenuto al 20º gioco: Paterno, già vicino al gol, riceve un “pestone” a centro area a gioco fermo. Il numero 9 arancione non ci sta e spintona sul petto l’avversario che con grande talento cinematografico cade “rovinosamente” a terra, scambiando la mano di Paterno per un Panzer tedesco. Azione che il direttore di gara valuta da rosso per il calciatore arancione e nulla per quello ponentino. Ma anche in 10 la Samm va vicinissima al gol con Moladori, che all’ultimo istante dei primi 45 minuti, calcia sul palo esterno la palla servita da Ferrari.
Nella ripresa, nonostante una Samm propositiva e offensiva, il Pietra trova il vantaggio al 52º con Insolito, dopo una ripartenza viziata da un clamoroso fallo su Sacco. Gli arancioni provano a reagire e vanno vicini al pareggio con Casanova e Traverso e reclamando un rigore per un evidente fallo di mano. Ma è il Pietra che addirittura trova il raddoppio con Dominici. Ma la Samm non ci sta, ci crede ed al 85º va in gol con Lepera servito da Amandolesi. Ma 6 minuti più tardi è lo stesso Amandolesi che viene atterrato in area procurandosi il rigore decisivo che Battaglia trasforma in rete per il 2-2 al 92º. Restano ancora 4 minuti di recupero dove addirittura la Samm ha la possibilità di vincerla, prima con Amandolesi e poi ancora con Lepera, ma il risultato non cambia.
