Dai consiglieri comunali Diego Pistacchi e Marco Conti, capigruppo di Sestriamo/Forza Italia e di Fratelli d’Italia
“Non posso spendere centinaia di migliaia di euro ogni volta che la passerella viene danneggiata”. Parola del sindaco Francesco Solinas, che non solo risparmia su manifestazioni ed eventi turistici, ma dice di non voler spendere neppure per la sicurezza e la manutenzione della città.
L’intervista rilasciata nei giorni scorsi alla stampa dimostra la preoccupante china che sta prendendo l’amministrazione. Con la fobia delle spese, il tanto declamato cambiamento non si vede.
Di questa situazione è uno scandaloso biglietto da visita la passerella pedonale lungo via Pilade Queirolo, la strada che conduce al porto. La decisione di non risistemarla è gravissima e pericolosa. Se è giusto provvedere con interventi di difesa a mare, non si può certo pensare di attendere i tempi burocratici di una revisione completa dell’area (al momento neppure allo stato embrionale) per garantire la sicurezza a chi accede al porto. Aspettando un piano di revisione completo dell’area portuale si rischiano tempi incompatibili con la doverosa manutenzione che una qualsiasi amministrazione civica ha l’obbligo di garantire ai cittadini, ancora più dopo tutti i soldi incassati con gli aumenti delle imposte, con i quali aveva promesso di intervenire in questo senso.
La passerella pedonale è imprescindibile per quanti devono accedere a ristoranti e locali notturni presenti sul porto, da raggiungersi necessariamente a piedi. Ma lo stato in cui versa è inaccettabile anche e soprattutto per i cittadini che vogliono anche solo fare una passeggiata. E lo sarà ancor più in vista della stagione estiva quando, oltre a rappresentare un disagio enorme, darà l’idea di come Sestri Levante stia peggiorando pericolosamente la propria immagine con la scusa del risparmio.
Una situazione aggravata dal generale immobilismo di ogni tipo di manutenzione del tutto invisibile ai cittadini. Ancora meno visibile dopo il tramonto, quando le strade diventano buie e pericolose. Dall’ingresso della città dalle gallerie di Sant’Anna, con una via Mazzini dimenticata non solo a Natale, per arrivare a Riva Trigoso e alle frazioni passando da San Bartolomeo. Marciapiedi dissestati e buche sull’asfalto aumentano ovunque. Eppure i sacrifici, le tasse alle stelle, sono stati giustificati con la necessità di fare manutenzioni, mentre oggi tutti i cantieri attivi sono quelli lasciati in eredità dall’amministrazione precedente. Purtroppo anche alla voce “asfaltature”, invece, la giunta continua a prevedere gli stessi interventi – con tempi lunghissimi – già avviati, confermandosi in continuità in particolare nell’ambito dei lavori pubblici, non a caso prima gestiti da chi oggi sostiene Solinas e compagni.
Abbiamo per questo presentato una mozione che impegni la giunta ad attivarsi subito per la risistemazione della passerella. Quella di accesso al porto, visto che di ogni altro tipo di passerella il sindaco non ne perde una.
