Lavagna: Stefano e Nadia, dal Tigullio al Conservatorio Paganini - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
I nostri artisti

Lavagna: Stefano e Nadia, dal Tigullio al Conservatorio Paganini

Nadia Dasso e Stefano Ronconi sono due ex alunni quindicenni dell’Istituto Don Gnocchi che frequentano il secondo anno dell’indirizzo classico del Liceo Marconi Delpino di Chiavari , ammessi al Conservatorio Nicolò Paganini di Genova a settembre scorso. Capiamo come sono arrivati a questa scelta

In quale contesto è nata la tua passione per la musica?
Nadia: “In terza media dopo che un mio professore me lo ha consigliato, poi un secondo ed è lì che è nata la passione”.
Stefano: “ Sugli undici/dodici anni quando mi ha consigliato il professor Colombini e poi il professor Gardella.

Quale strumento musicale suoni?

Nadia: “Il clarinetto”

Stefano: “Sassofono”

Perché lo hai scelto?

Nadia: “All’inizio mi è stato un po’ imposto dalla scuola, poi col tempo è diventato un po’il mio strumento, mi ci sono appassionata. Non mi aspettavo che potesse prendermi così”

Stefano: “Mi piaceva come suono. All’inizio volevo scegliere tra sassofono e tromba. Li ho provati tutti e due e poi ho scelto quello”

Da quanti anni lo suoni?

Nadia “Due anni”
Stefano: “Da tre-quattro anni”

Perché hai deciso di frequentare il Conservatorio?

Nadia: “Non per intraprendere una carriera musicale – frequentando il classico per me la scuola viene prima di tutto – ma per raggiungere un traguardo, un sogno. Ci vuole un allenamento costante, che pratico”.

Stefano: “Volevo portare lo studio dello strumento ad un livello più alto e migliorarmi.

Cosa ti piace di più del Conservatorio?

Nadia: “Confrontarmi con altre persone anche più grandi con molta esperienza”
Stefano: “E’ un ambiente più tranquillo di quello che pensavo e bello. Riesco a frequentare, scuola e sport e anche uscire; gli insegnanti sono molto bravi”.

Quale corso preferisci?

Nadia: “Tra solfeggio e strumento preferisco lo strumento”
Stefano: “Lo strumento”.

Per quale motivo?
Nadia: “Perché è come stare a scuola”
Stefano: “Lo strumento perché mi diverte poterlo suonare, mi piace anche il solfeggio ma è piuttosto noioso.