Dalla Rari Nantes Camogli 1914
La finale. La bella. Dentro o fuori. Paradiso o inferno. Non esiste un domani alla Giuva, chi vince festeggia, chi perde si lecca le ferite. Siamo arrivati qui. A un passo dal sogno, a una partita dal traguardo. Tutto si decide in una notte, in casa nostra, davanti alla nostra gente, contro una squadra forte, storica e blasonata. Camogli o Florentia, solo una delle due festeggerà la promozione in serie A1.
“Poco da dire se non che dobbiamo crederci e lottare dal primo all’ultimo secondo“, racconta Angelo Temellini, “Ci alleniamo da settembre per questa partita. Non esistono fatica, recupero, dolori, ansie o preoccupazioni. Dobbiamo solo goderci questa notte, giocare da squadra e dare tutti il 100% delle nostre possibilità. Ieri abbiamo analizzato gara2. Sappiamo dove abbiamo sbagliato e quello che non dobbiamo fare. In notti del genere conta solo essere uniti e giocare l’uno per l’altro. Voglio una squadra paziente, aggressiva, ma allo stesso tempo razionale. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza e avere fiducia del nostro concetto di squadra. Insieme dobbiamo regalarci una grande notte. I tifosi? Sentiamo la febbre per la partita. Percepiamo l’entusiasmo della piazza. È una sensazione bellissima, dobbiamo caricarci e prendere tutto il buono che possiamo prendere da questa situazione. Giocheremo per tutti loro e dovremo dare il massimo. Sulla partita ho poco altro da dire. Mi aspetto una gara tirata, super equilibrata come lo sono state le prime due. I dettagli faranno la differenza. Loro in queste due partite hanno dimostrato di essere una squadra forte mentalmente, che non esce mai dalla partita. Oltre a lottare su ogni pallone dovremo dimostrare di essere forti come loro anche sotto il profilo psicologico, senza trascurare nessun dettaglio“.
Una partita, quattro tempi. Tutto in una notte. Riempiamo la Giuva e andiamo a prendercela. Si gioca mercoledì alle 20.
