Dall’ufficio stampa della Società Economica
“Dopo due anni di sospensione, a causa della pandemia da Covid 19, siamo molto contenti di essere tornati in presenza a consegnare le borse di studio agli studenti più meritevoli del comprensorio delle
scuole medie, superiori e dell’Università” – così Margherita Casaretto, Assessore della Società Economica di Chiavari. – “Questa mattina presso la Sala Ghio Schiffini sono state infatti consegnate 26 borse di studio”
La Società Economica si è sempre occupata dell’istruzione dei giovani: proprio nell’anno della sua fondazione, 1791, quando il comprensorio chiavarese contava meno di 7000 abitanti con un tasso di analfabetismo superiore all’80%, l’Ente istituì la Scuola di lavoro per le ragazze del popolo, 5 anni più tardi creò una libreria pubblica per favorire ed incrementare l’istruzione.
È alla Società Economica che si devono alcune delle scuole tutt’ora esistenti a Chiavari: nel 1820 l’istituzione della scuola di Architettura (oggi Liceo Luzzati), nel 1850 l’Asilo Infantile, nel 1853 la scuola di Chimica applicata all’industria e nel 1856 la scuola tecnica.
I ragazzi liguri tra i 15 e i 29 anni, i “Neet”, dall’inglese ‘not in employment, education or training’) che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in percorsi formazione, sono il 12,6%- “E’ grazie ai lasciti testamentari, con precise indicazioni, dei nostri Soci, che siamo in grado di poter consegnare questo strumento concreto per
adempiere ad uno dei principali scopi del nostro ente.” – conclude l’Assessore.
