Si è tenuta questa sera nella bellissima cornice di Borgo Fieschi l’Addio do Fantin, la tradizionale rievocazione storica che ripropone l’addio al celibato del Conte Opizzo prima di sposare Bianca de Bianchi. Oltre alla rievocazione storica e al banchetto medievale turisti e locali si fermano alla sagra del contado e alla corte delle arti, dei mestieri e dei sapori antichi.
Si inizia con i noti e fantastici giochi di bandiera. Si esibisce il gruppo degli sbandieratori junior al suono dei tamburi , i senior accompagnano le “Gratiae d’amore” ed allietano il futuro sposo ed i suoi importanti ospiti.
Si parla di Basilica: chi l’ha costruita? Perché? Diego De Martino e Osvaldo Garbarino ce lo spiegano: i maestri artigiani carpentieri, i muratori, gli scultores a cui i laici commissionavano i lavori (in particolare gli stemmi araldici), tra cui anche donne.
E la lunga ultima notte si accende di musica e colori! Sfilano i Sonagli di Tagatam, gli Ianna Tampé, i musici dei Sestieri di Lavagna.