Cronaca

Sestri: un progetto Erasmus per superare talune disabilità

Da don Alberto Gastaldi riceviamo e pubblichiamo.

Tappa importante del progetto Erasmus + per gli studenti del “Natta-Deambrosis” di Sestri Levante nella scorsa settimana in Belgio. Le 8 scuole europee coinvolte compiono un passo avanti mettendo a punto la tecnologia in funzione delle disabilità. Le 8 scuole provenienti da Belgio, Grecia, Italia, Portogallo, Slovenia e Svezia sono unite nel progetto dal titolo “How special are your needs? Can we help? STEAM for an inclusive Europe“. Per Sestri Levante diventa sempre più concreto il percorso turistico accessibile a tutti: partendo dalla stazione ferroviaria percorrendo tutto il centro storico per arrivare alla Galleria Rizzi.

Nella settimana in Belgio si è messa a punto la parte tecnologica del progetto. Da un lato, l’attenzione si è focalizzata su un brainstorming strutturato, guidato da un’Università belga. A partire dalle difficoltà quotidiane che affrontano le persone con problemi visivi e uditivi, sono state pensate soluzioni tecnologiche/avanzate o strumenti su cui le scuole lavoreranno nei prossimi due anni. L’obiettivo è quello di progettare strumenti per l’eliminazione o per la drastica riduzione di questi problemi. “Al progetto- commenta Gloria Drei, docente di informatica del Natta- partecipano tre scuole tecniche quindi si stiamo utilizzando le loro competenze per fornire attivamente soluzioni tecnologiche che possano rendere la vita quotidiana più facile per le persone con disabilità, con particolare attenzione alle persone in sedia a rotelle e alle persone con problemi/deficit di udito o ipovedenti”.

D’altro canto, le scuole continuano attivamente a lavorare sui due obiettivi che sono già stati fissati. “Ogni scuola- dice Lorenzo Macciò, studente della quarta scientifico, presente nelle tappe in Svezia e Belgio- sta sviluppando un percorso per disabili nella propria città, con navigazione GPS e modelli 3D sensoriali per i non vedenti e video supportati dalla lingua dei segni per le persone con problemi di udito. In una serie di workshop studenti e insegnanti di tutti i paesi hanno lavorato sulle loro capacità tecniche per realizzare questo obiettivo”. La collaborazione tra le scuole consente una ricaduta significativa per la città di Sestri Levante: costruire un percorso storico-culturale- ricreativo di circa due chilometri privo di barriere per chi ha deficit o disabilità fisiche e sensoriali. Gli studenti sestresi a scuola stanno lavorando in questo periodo per rendere accessibili, ad esempio, il monumento dedicato ad Eraldo Fico “Virgola”, Palazzo Fascie, la Vela di Pomodoro e il Leudo. Ogni tappa del percorso potrà essere conosciuta da tutti attraverso descrizioni audio e video (anche con linguaggio dei segni).

Inoltre, il gruppo delle scuole europee sta cercando di creare un app online che offra alle città, ai turisti e alle persone con disabilità la possibilità di valutare l’accessibilità di una città, con l’intenzione che l’app possa dare alle città ispirazione per connettersi ancora meglio alle esigenze di persone con disabilità. Gruppi misti di studenti a livello internazionale hanno verificato la città belga di Veurne da questo punto di vista: cercando di scoprire come la disabilità amichevole è attualmente fruibile in città e ciò che può essere migliorato.

Il primo obiettivo è sempre quello di sensibilizzare gli studenti, gli insegnanti e il pubblico in generale sui problemi che le persone con disabilità devono affrontare nella vita di tutti i giorni. Questa consapevolezza inizia ponendo studenti portoghesi ciechi e sordi al centro del progetto come partecipanti attivi.

In Belgio erano presenti per il Natta: DOCENTI: Gloria Drei, Anna Maria Milanta. STUDENTI: Samuele Collorado 3^ALS, Lorenzo Faraci 3^A LS. Lorenzo Macciò 4^A LS, Gianni Bonelli 3^D ELA, Davide Casaretto 4^D ELA

Insieme al Natta partecipano al progetto le seguenti le scuole: VTI Veurne, Veurne, Belgio (istituto tecnico e professionale); 1st Highschool of Alexandroupolis, Grecia (liceo generale); Jämtlands Gymnasium Wargentin, Östersund, Svezia (liceo umanistico/socio-pedagogico); Conservatório de Música Oporto, Portogallo; SGGOS Ljubljana, Lubiana, Slovenia (istituto tecnico-professionale); Agrupamento de escolas ‘Eugenio de Andrade’ Oporto, Portogallo; Agrupamento de Escolas ‘Rodriguez de Freitas’, Oporto, Portogallo.

Il Programma Erasmus+ è gestito dalla Commissione europea, Direzione Generale Istruzione e Cultura, in cooperazione con gli Stati Membri, con l’assistenza dell’EACEA, Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura e delle Agenzie nazionali dei diversi Paesi partecipanti.

 

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