Chiavari: muri a secco devastati dai cinghiali, residenti lasciati soli - LevanteNews
LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Attualità

Chiavari: muri a secco devastati dai cinghiali, residenti lasciati soli

Stamattina erano in cinque; passo pesante e nessuna voglia di perdere tempo. Meglio tagliare in verticale le fasce e poco importa se i muri a secco franano al loro passaggio.  Terra di pascolo e di saccheggio, le località collinari di Chiavari che vanno da Maxena a Campodonico e Sanguineto. Qui, a quanto raccontano alcuni residenti, i cinghiali la fanno da padrone. Dopo il loro passaggio si fanno i conti dei danni. Ritirare su i muretti a secco, buttati giù in pochi  minuti, costerà decine di migliaia di euro. Ed è così quasi ogni giorno.

L’alternativa sono costose recinzioni a difesa del proprio terreno; ma servono fior di quattrini che solo nelle parole di alcuni politici è facile ottenere. La gente sembra stufa anche delle battute bisettimanali nel periodo di caccia, perché non risolvono il problema. Si parla di una campagna per tenerli lontano il più possibile dai terreni coltivati; di appostamenti nelle ore giuste. La stessa mancanza di piogge li avvicina sempre più a valle in cerca di cibo e di acqua. E la gente è esasperata.