“Autostrade per l’Italia” è convinta di “poter dimostrare di aver sempre correttamente adempiuto ai propri obblighi di concessionario”. E precisa: ” La nostra fiducia si fonda sulle attività di monitoraggio e manutenzione svolte sulla base dei migliori standard internazionali”.
La società che fa capo alla famiglia Benetton aggiunge “di lavorare alacremente alla definizione del progetto di ricostruzione del viadotto, che completerebbe in cinque mesi dalla piena disponibilità delle aree”. Asserisce inoltre che “continuerà a collaborare con le istituzioni locali per ridurre il più possibile i disagi causati dal crollo”.