Testo e foto di Consuelo Pallavicini
Due primi premi ex aequo alla settima edizione del Concorso Internazionale di Chitarra “Ruggero Chiesa – Città di Camogli”, conclusosi nel tardo pomeriggio all’Oratorio di San Prospero e Santa Caterina. Ad aggiudicarselo sono stati Christian El Khouri (1988-Cassina De Pecchi), al quale è andato anche il premio speciale per la migliore interpretazione di una composizione dell’Ottocento e il premio del pubblico, e Marko Topchii (1991-Ucraina). Il secondo premio non è stato aggiudicato (nella scorsa edizione, quella del 2012, poichè l’evento è biennale, la giuria non assegnò il primo premio). Il terzo è stato conferito a Davide Tomasi (1991-Pavia).
La giuria era formata da Francesco Biraghi (Milano), presidente, e da Nando Di Modugno (Bari), Andreas Gruen (Germania), Pablo Marquez (Argentina) e Frédéric Zigante (Torino). Sedici i concorrenti dei quali dieci hanno superato le eliminatorie. Poi si è giunti ai tre finalisti.
Biraghi, ad inizio finali, oltre a sottolineare l’alto livello dei partecipanti, ha ricordato la figura di Ruggero Chiesa, camogliese, che “Ha cambiato il corso della chitarra coi suoi trent’anni di insegnamento al Conservatorio di Milano, oltre ad avere fondato la rivista di chitarra ‘il Fronimo’ giunta al quarantaduesimo anno”.
A consegnare i premi il vicesindaco Elisabetta Caviglia (euro 4.000, concerti, targa e diploma); Antonio Crosa dell’Istituto Cardiovascolare (euro 2.000, targa e diploma); Giancarlo Tanfani del Lions Club Golfo Paradiso e Giovanni Camozzi, presidente della Società Capitani e Macchinisti Navali (euro 1.000, targa e diploma); Lena Kokkaliari, direttore de “il Fronimo” (euro 500 migliore interpretazione); Riccardo Neuhold, presidente del Gruppo Promozione Musicale “Golfo Paradiso” (euro 500 premio del pubblico).
Il concorso, evento importante per la città, continua negli anni il suo percorso grazie all’amministrazione comunale che riesce a realizzarlo con la preziosa collaborazione del Gruppo Promozione Musicale “Golfo Paradiso”, nella persona di Silvia Bonuccelli, e della rivista “il Fronimo” con Lena Kokkaliari.
Durante i ringraziamenti Elisabetta Caviglia ha auspicato che la prossima edizione del concorso, nel 2016, si svolga nel Teatro Sociale, oggi oggetto di importanti lavori di restauro e ammodernamento. E anche un grazie è andato a chi tra i cittadini ha dato un aiuto offrendo da dormire in casa propria ai giovani partecipanti.
Per gli amanti del genere Marko Topchii ha eseguito Studi n. 1, 4, 11 di Villa Lobos, Variazioni su un tema di di Scriabin di Tansman, Gran Sonata Eroica op. 150 di Giuliani e La Cathedral di Barrioa. Christian El Khouri: Sonata di Brouwer; Rossiniana n. 5 di Giuliani e Fantasia “Sevillana” di Turina: Davide Tomasi: Rêverie di Regondi e Sonata di José.